Biancoscudati: Il Messina batte il Real Nocera con due colpi di testa

Ottava partita consecutiva senza sconfitte per il Messina di Sergio Campolo, sostituito oggi in panchina da Giovanni Cirino per il secondo turno di squalifica da scontare dopo la partita con l'Hinterreggio. Il Real Nocera Superiore si è dimostrato un avversario meno ostico del previsto, anche se i campani hanno provato a rendersi pericolosi in qualche occasione impegnando però Licciardello solo al 40' del primo tempo con Di Libero con una conclusione dalla media distanza salvata in modo egregio dall'estremo difensore peloritano con un balzo che ha tolto la sfera dall'incrocio dei pali.
La prima frazione di gioco si apre in un "S.Filippo" versione primo anno di serie A, ma solo riguardo alle condizioni atmosferiche: il forte vento e la pioggia battente erano infatti compagne inseparabili dei tifosi biancoscudati ai tempi della massima serie. Pubblico sempre sparuto (al botteghino solo poco più di 300 paganti), ma pronto a sostenere la maglia ed un gruppo di calciatori che sta iniziando a diventare una squadra. Dopo 3' di gioco Broso prova ad impegnare Aniello Montalbano, il quale si produce nel primo di una serie di interventi nei quali, sia pure a causa del terreno viscido, non riesce mai a trattenere il pallone, creando qualche brivido ai suoi compagni ed al papà Gaetano, mister del Real Nocera. Il Messina continua il suo forcing iniziale con Fabio, che,al 5' tira fuori dal limite, e poi con Broso che, all' 11' colpisce debolmente di testa da buona posizione. Il Real Nocera si fa vedere solo al 32' con un tiro centrale dalla distanza di Letterese sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma Licciardello para facilmente a terra. Dopo sei minuti arriva il momento del primo gol della partita. Il Messina dà vita ad una lunga fase di possesso palla con Lo Piccolo che fa pervenire un rasoterra dalla fascia sinistra al limite dell'area per Broso il quale chiede la sponda di Orefice, lesto a trovare Catania sul fronte destro dell'attacco. Il fantasista ex-Noto alta la testa, fa mulinare il sinistro e serve un morbido traversone per la capocciata del "neo-pelato" Broso, appostato all'altezza del dischetto del rigore, sulla quale non può opporsi Montalbano. I campani reagiscono con il già citato tiro abbastanza velenoso di Di Libero al 40', ma sono i padroni di casa ad arrivare vicinissimi al raddoppio con Broso che si vede respingere dal corpaccione di Montalbano una conclusione ravvicinata al 47', a seguito di una respinta dell'estremo difensore ospite sul tiro di Mento.
Nella ripresa il Real Nocera prova a pervenire al pareggio, ma le conclusioni degli uomini in maglia rossa non inquadrano mai la porta di Licciardello. Il Messina controlla la situazione e tenta di sollecitare il portiere avversario a prodursi in qualche intervento che avrebbe suscitato le attenzioni della Gialappa's in versione "mai dire gol". Al 23' Broso prova dal limite e Montalbano si produce nell'ennesima respinta con il petto la cui pericolosità è sventata dai compagni della propria difesa. Al 29' il Messina conquista un corner. Alla battuta si presenta Catania e La Marca anticipa di testa Montalbano, apparso ancora una volta molto incerto nell'intervento. E' il raddoppio che, praticamente, chiude il match, animato solo in pieno recupero da Longo, lanciato solo davanti a Licciardello, ma capace di produrre un tiro altissimo diretto agli infreddoliti ultras della Curva Sud.
In sala stampa, soddisfazione per il risultato da parte di mister Cirino, che ringrazia Campolo per l'opportunità offertagli di lavorare al suo fianco, mentre Broso esprime tutto il suo orgoglio per lo spirito messo in campo e appare carico in vista del turno infrasettimanale che vedrà il Messina impegnato a Caltanissetta mercoledì prossimo: " La Nissa è una gran bella squadra. - afferma l'attaccante giallorosso - Ma noi siamo il Messina, e, adesso che siamo migliorati sia fisicamente che mentalmente, anche gli altri dovranno avere timore di noi".
IL TABELLINO
ACR Messina - Real Nocera 2-0
Marcatori: al 38' p.t. Broso , al 29' s.t. La Marca.
Messina: Licciardello , Orefice, Lo Piccolo, Fabio, Cucinotti , Morabito; Mento (dal 15'st Bruno), La Marca, Broso ; (dal 37' s.t. Biondo), Catania (dal 43' st Bognanni), Cau. A disposizione: Cecere, Ricciardi, Minniti, D'Angelo . Allenatore: Giovanni Cirino.
Real Nocera Superiore: Montalbano Aniello, Leccese, De Fabiis (dal 23'st Longo), Giordano, Colletto , Marguglio, Polichetti , Letterese, Di Libero, D'Amico (dal 41' st Moccia), Hodza (dal 8' st Zerillo). A disposizione: Caso, Prisco, Di Napoli, Di Bonito. Allenatore: Gaetano Montalbano.
Arbitro: Lorenzo Fabbri di S. Giovanni Valdarno.
Assistenti: Rosario De Domenico di Locri e Marzio Salvi di Siracusa.
Calci d'angolo: 4-4.
Ammonito: al 39' st Licciardello (M).
Recupero: 2' e 5'. Spettatori paganti: 333 per un incasso di 1.273 €.